Scienziati russi hanno sviluppato un nuovo metodo di rivestimento per le celle a combustibile nucleare, aumentandone la resistenza alla corrosione
Nonostante il fatto che l'atomo pacifico sia già operativo in tutto il mondo da più di una dozzina di anni, ci sono ancora diversi problemi piuttosto acuti con i reattori acqua-acqua. Pertanto, in caso di surriscaldamento, il rivestimento esterno di un elemento combustibile (elemento combustibile), costituito principalmente da zirconio, subisce una forte corrosione, che può portare a conseguenze piuttosto imprevedibili.
E sembra che gli scienziati russi della Tomsk Polytechnic University (TPU) abbiano trovato una soluzione a questo problema.
Come gli scienziati hanno risolto questo problema
Come sapete, durante la cosiddetta reazione vapore-zirconio, si verifica il processo di rilascio di idrogeno esplosivo e direttamente i rivestimenti delle celle a combustibile perdono piuttosto rapidamente le loro proprietà isolanti, il che può portare presto alla perdita di tenuta di TVEL.
Gli ingegneri TPU hanno proposto di aumentare significativamente la resistenza del guscio protettivo formando uno speciale rivestimento sulla loro superficie.
Quindi, nel corso di numerosi esperimenti, gli scienziati sono riusciti a ottenere un rivestimento con maggiore resistenza, piuttosto ecologico e, cosa importante, abbastanza economico.
Si è scoperto che questo equilibrio si ottiene mediante l'uso di carburo di silicio, che viene depositato sul guscio di zirconio mediante sinterizzazione laser selettiva.
Gli scienziati hanno determinato esattamente la modalità durante la quale il materiale depositato viene sinterizzato con un contenuto minimo di pori e un'adesione affidabile al metallo.
Inoltre, gli scienziati hanno anche aperto la strada all'uso della cosiddetta imaging a ultrasuoni per monitorare l'integrità dei rivestimenti protettivi sui metalli di zirconio.
Gli scienziati russi intendono continuare a lavorare al miglioramento di un nuovo rivestimento protettivo su parti di forme complesse e allo sviluppo del monitoraggio attraverso la tomografia a ultrasuoni.
Bene, seguiremo i progressi degli scienziati russi e l'introduzione delle ultime tecnologie nell'uso commerciale a tutti gli effetti.
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