Gli Stati Uniti si stanno preparando a lanciare il primo reattore termonucleare commerciale al mondo
Commonwealth Fusion Systems (CFS USA) ha avviato la costruzione di un campus per la costruzione di energia da fusione. Un reattore termonucleare unico SPARC sarà costruito a Devens, nel Massachusetts, sul territorio che in precedenza era di proprietà delle forze armate statunitensi. Inoltre, nelle vicinanze verranno costruiti gli edifici aziendali dell'azienda e uno stabilimento in cui verranno prodotti dispositivi simili su scala industriale.
Un reattore termonucleare funzionante è un sogno dell'umanità
Scienziati di tutto il mondo hanno lottato per diversi decenni con il compito di ottenere un processo controllato di fusione termonucleare. L'energia che viene rilasciata durante la fusione di due atomi di idrogeno e la formazione di un atomo di elio è considerata la più rispettosa dell'ambiente. E in futuro, è considerata la fonte di energia più economica, con l'aiuto della quale verrà risolto il problema della fornitura di energia a tutta l'umanità una volta per tutte.
Ma il problema sta nel fatto che lavorare con il plasma richiede il riscaldamento fino a una temperatura incredibile di 200 milioni di gradi Celsius. E fino ad ora, gli scienziati hanno lottato per ottenere alla fine più energia in uscita di quella spesa per riscaldare e mantenere il plasma in questo stato.
Ma, come assicurano gli sviluppatori, sono riusciti a risolvere questo problema fondamentale.
Nuove tecnologie in un reattore a fusione
Secondo gli ingegneri dell'azienda, la loro installazione termonucleare funzionerà sulla base di innovazioni magneti superconduttori ad alta temperatura, che dovrebbero essere prodotti direttamente in loco.
Gli scienziati affermano che i loro HNS sono magneti e che esiste una tecnologia chiave che in futuro consentirà la creazione di reattori termonucleari simili letteralmente in tutto il mondo.
Il lavoro di dimostrazione dei nuovi magneti superconduttori è previsto per giugno 2021. La capacità installata del reattore SPARC sarà di 100 MW. Secondo i rappresentanti del Massachusetts Institute of Technology, l'energia generata dal reattore sarà almeno il doppio della potenza richiesta per riscaldare il plasma.
Pertanto, si otterrà una differenza positiva tra l'energia consumata e quella ricevuta dal reattore a fusione.
Dopo il debug della tecnologia di produzione, la società prevede di costruire reattori SPARC in tutto il mondo, inclusa una maggiore capacità di 200 MW.
Bene, vediamo come la società americana sarà in grado di implementare un reattore termonucleare commerciale e se ci riusciranno anticipare il progetto internazionale ITER, secondo il quale un termonucleare sperimentale reattore. Secondo il piano, dovrebbe entrare nella produzione industriale di energia entro il 2035 circa.
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