Il più piccolo reattore nucleare del mondo è stato approvato negli Stati Uniti
Nonostante il boom della cosiddetta energia verde, gli sviluppi nel campo dell'energia nucleare pacifica non si fermano un minuto. Una vera svolta in questo settore può essere considerata l'approvazione da parte delle autorità statunitensi del progetto del primo reattore nucleare modulare in miniatura, progettato per 50 megawatt. Adesso vi racconto di questa novità.
Via libera ai reattori nucleari modulari
Una startup americana NuScale sta sviluppando un nuovo reattore modulare in miniatura. I rappresentanti di questa azienda hanno sottoposto una bozza del progetto stesso all'esame della Commissione per la regolamentazione nucleare degli Stati Uniti. il più piccolo reattore del mondo - che, per un minuto, è di diverse decine di volte più piccolo di quello esistente analoghi.
Il design modulare proposto del reattore NuScale sarà semplice non solo durante il funzionamento, ma anche durante la produzione e la manutenzione.
Come sottolineano i rappresentanti dell'azienda, la sicurezza del loro reattore sarà addirittura superiore al livello di sicurezza dei più moderni grandi reattori nucleari.
Cos'è un reattore in miniatura
Strutturalmente, il reattore è realizzato sotto forma di un cilindro d'acciaio alto 23 metri e largo 5 metri. All'interno del cilindro ci sono barre di combustibile di uranio che, a causa del verificarsi di una reazione nucleare, riscaldano il liquido di raffreddamento (acqua) nel circuito interno.
Quindi il liquido di raffreddamento trasferisce la temperatura al circuito del vapore esterno attraverso uno scambiatore di calore. Successivamente, il vapore fa ruotare la turbina, che genera elettricità.
Quindi, secondo i progetti, un tipico impianto NPP implementato su tali reattori può essere costituito da 12 piccoli reattori. Allo stesso tempo, la sicurezza è assicurata al massimo livello.
Dopotutto, il modulo è completamente immerso nell'acqua, il che consente di rimuovere efficacemente il calore in eccesso e se Se si verifica una situazione di emergenza, il reattore verrà automaticamente caricato in un serbatoio speciale (piscina). Pertanto, la protezione attiva è supportata da una protezione passiva aggiuntiva.
In questo modo si ottiene una maggiore protezione.
Quando i reattori saranno completamente commercializzati
Certo, l'approvazione ricevuta è un grande passo, ma non significa che tra un paio di settimane questi reattori saranno ampiamente utilizzati. C'è ancora molta strada da fare per realizzare una vera e propria centrale nucleare in questi reattori.
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